Bonus assunzioni e sgravi per le aziende

Bonus assunzioni e sgravi per le aziende

13 Gennaio 2017
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L’assunzione per beneficiare dell’agevolazione fiscale dovrà avvenire a tempo indeterminato nel settore privato.

Bonus assunzioni e sgravi per le aziende. La Legge di Bilancio per il 2017 fornisce una rimodulazione dell’agevolazione per le nuove assunzioni. Per poterne usufruire, l’assunzione dovrà avvenire a tempo indeterminato e nel settore privato.

Sono esclusi:

  1. i lavoratori domestici;
  2. gli operai agricoli;
  3. il lavoro intermittente.

Le nuove assunzioni dovranno essere effettuate nel corso del prossimo biennio (1° gennaio 2017- 31 dicembre 2018).

Le prime assunzioni agevolate sono quelle rivolte a studenti che, dopo 6 mesi dall’ acquisizione del titolo di studio, i datori di lavoro hanno permesso:

  1. ai neo diplomati di svolgere presso l’azienda delle attività di alternanza scuola-lavoro;
  2. a studenti di svolgere periodi di apprendistato (per la qualifica di diploma professionale, diploma di istruzione secondaria superiore, certificato di specializzazione tecnica oppure alta formazione).

La durata massima dell’incentivazione non può superare i 36 mesi.

Lo sconto contributivo riduce i contributi previdenziali versati dall’azienda sino a un tetto massimo di 3.250 euro annui e non comprende, invece, i premi dovuti all’Inail.

La fruizione dell’esonero contributivo è subordinata al rispetto di alcune condizioni:

  1. il possesso del Durc;
  2. l’assenza di violazioni della normativa posta a tutela delle condizioni di lavoro;
  3. il rispetto degli accordi e contratti collettivi (nazionali, regionali, territoriali o aziendali).

Bonus assunzione del Programma di Garanzia Giovani.

Dal 1° gennaio 2017 l’incentivo economico per i datori di lavoro che assumono giovani disoccupati o fuori da qualsiasi percorso di istruzione o formazione, di età tra i 16 ed i 29 anni, iscritti al programma Garanzia Giovani, verrà sostituito dallo sgravio totale dei contributi. (Fino al massimo di 8.060 euro per assunzioni a tempo indeterminato o apprendistato e di 4.030 euro per quelle a tempo determinato con durata minima di 6 mesi).

Il nuovo sgravio si configura come una misura nazionale uniforme con una dotazione totale di 200 milioni. L’importo destinato al datore di lavoro non dipenderà più dalla fascia di profilazione del giovane. A tutti i datori di lavoro che assumono i giovani con le caratteristiche richieste verrà riconosciuto il medesimo importo.

Con le nuove regole, i datori di lavoro potranno avvalersi della stessa possibilità di presentare all’Inps la domanda per il riconoscimento del nuovo sgravio contributivo fino all’ esaurimento delle risorse. A differenza degli attuali incentivi attivi per il 2016, il nuovo sgravio non può essere cumulato con nessun altro incentivo all’assunzione.

Per le assunzioni effettuate entro il 31 dicembre 2016 i datori di lavoro che assumono i giovani del Programma Garanzia Giovani possono ancora contare sull’ attuale incentivo economico previsto dalle singole Regioni.

Gli importi nel dettaglio.

Per i contratti di lavoro a tempo determinato di almeno sei mesi comprensivi di proroga, i datori di lavoro avranno un incentivo di:

  • 1.500 euro per l’assunzione di giovani della classe di profilazione alta;
  • 2.000 euro per l’assunzione dei giovani della classe di profilazione molto alta.

Questi importi raddoppiano nel caso di contratti a tempo determinato di durata uguale o superiore a 12 mesi.

Per i contratti di lavoro a tempo indeterminato sino a fine anno, i datori di lavoro avranno un incentivo di:

  • 1.500 euro per l’assunzione di giovani della classe di profilazione bassa;
  • 3.000 euro per la fascia media;
  • 4.500 euro per la fascia alta;
  • 6.000 euro per i giovani classificati nella fascia “molto alta”.