La nuova figura professionale HR - Il Fractional Manager

La nuova figura professionale HR – Il Fractional Manager

8 Ottobre 2019
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 Siamo lieti di presentare il nuovo articolo scritto da Alessandro Belli e David Trotti, co-forndatori ed HR Manager di Professione Personale.

L’articolo tratto dalla case history riportata sul n° 16/2019 di HR Online di AIDP.

All’interno dell’articolo troverete un’evoluzione di quello che si presenta come la semplice consulenza manageriale dedicata alla gestione del personale e alle Risorse Umane.  Nasce il Fractional Manager – ovvero la modalità in formato part – time di un Temporary Manager esperto che riesce a soddisfare le esigenze delle PMI. Come può riuscirci? Trasmettendo nuove conoscenze e competenze crea nuove metodologie organizzative proprio partendo dalle Risorse Umane.

Vi auguriamo Buona Lettura!

 

“L’Azienda di cui parliamo è una classica media impresa italiana che al vertice della piramide gestionale vede le famiglie dei soci. Questo è lo snodo cruciale del caso.

Le partecipazioni societarie sono articolate, in quanto, oltre all’azienda principale (industriale), collegate a questa troviamo diverse aziende che collaborano tra loro su vari aspetti. A partire dalla gestione degli asset (marchi e brevetti, immobili) fino alla logistica e al commerciale per un fatturato totale di poco meno di 35 MIO e circa 170 addetti. L’azienda è della provincia italiana del nord e opera nel mercato della GDO in Italia e all’estero con prodotti da banco nel settore del “personal care”.

Il caso presenta diversi aspetti interessanti, legati al Temporary Management, alle relazioni con gli altri professionisti e alle dinamiche gestionali aziendali spesso presenti nelle PMI Italiane.

In questo caso si è trattato di aiutare l’azienda a compiere un passaggio da gruppo di aziende collegate funzionalmente a gruppo vero e proprio. Partendo dalla costituzione di una holding controllata a sua volta da società appartenenti ai 2 gruppi societari, all’interno della quale far confluire tutte le singole partecipazioni delle diverse aziende che avrebbero poi costituito il gruppo.

Le aziende che sarebbero andate e costituire il gruppo applicavano CCNL differenti e non avevano RSA e nessuna esperienza di accordi sindacali di nessun tipo se non per una delle società collegate.

I problemi da affrontare erano soprattutto in chiave di sviluppo.

L’idea dell’imprenditore (in questo caso incarnato dal socio di minoranza che aveva mandato di portare avanti l’operazione per conto dei soci tutti) era di creare i presupposti organizzativi e finanziari per far crescere l’azienda almeno fino a 50 MIO nel triennio successivo.

Cruciale il nostro ruolo che come Team di manager professionisti si offriva come Direzione Hr in outsourcing.

 

Il nostro progetto riguardava il riassetto dei CCNL applicati, la realizzazione di un accordo di II° Livello per personalizzare gli istituti contrattuali alle esigenze aziendali e un piano di “long term care” e welfare per i dipendenti.
Per fare questo era necessario creare prima di tutto un’armonizzazione contrattuale per tutte le aziende per poi lavorare sul secondo livello […]

 

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A cura di: Alessandro Belli e David Trotti.

Estrazione tratta da: HR Online di AIDP - n° 16/2019 - Articolo "Fractional Management per la gestione delle Risorse Umane in una PMI